L’atleta teramana, forte già della qualificazione alle Olimpiadi di Parigi 2024, nella rassegna iridata punta ad abbattere il muro dei 4 minuti
TERAMO – Vigilia mondiale per Gaia Sabbatini. L’atleta teramana delle Fiamme Azzurre è tra i 78 convocati dal direttore tecnico Antonio La Torre nella nazionale italiana di atletica leggera che da domani e fino al 27 agosto partecipa ai mondiali di Budapest. Gaia sarà impegnata nei 1.500 metri: in batteria domani, sabato, mentre la semifinale è prevista per domenica. Tutti i suoi tifosi si augurano che possa esserci anche martedì, quando si correrà la finale iridata.
Nei due precedenti appuntamenti mondiali (lo scorso anno a Eugene negli Stati Uniti e l’anno prima alle Olimpiadi di Tokyio) la Sabbatini uscì in semifinale. A questa competizione la giovanissima atleta arriva con una ottima condizione di forma, dopo aver segnato il suo record personale sulla distanza in Polonia, nella tappa della Diamond League, con 4’01″24. Un tempo che le ha già assicurato il pass per le Olimpiadi di Parigi del prossimo anno.
Il suo obiettivo è ovviamente abbattere il muro del 4 minuti e avvicinare sempre più, se non battere, il primato della campionessa olimpica Gabriella Dorio, che nel 1982 fece fermare il cronometro a 3’58″65, l’unica finora ad aver fatto meglio di Gaia sulla distanza.